Qui News scopre finto scoop de l’Espresso

3 commenti

Non lo dico perchè lo hanno ideato e creato due amici, ma QuiNews è un progetto al quale io credo molto.
Ci credo perchè conosco gli autori, Carmelo Sorbera e Italo Arcuri,  e posso testimoniare quanta passione e quanto impegno stanno mettendo in questo loro sfida  che,  citando proprio Carmelo “ai sofismi contemporanei contrappone la realtà empirica del quotidiano dove le minoranze non sono opposizione ma ricchezza culturale. Qui News vuole essere territorialità culturale aperta.
Nell’età della globalizzazione, la nostra localizzazione globale sarà difesa del diverso e confronto con lo straniero…” 
 
Oggi  QuiNews  propone questo articolo  particolarmente interessante,  la denuncia cioè di  un finto scoop del settimanale L’Espresso: un video già in circolazione da mesi su You Tube che testimonia un incontro tra Togliatti e Stalin, fatto passare però come inedito sul numero in edicola del settimanale. Tutto da leggere.
 
 
 
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    Eliolibre ha detto:

    Sul mio blog ho postato un articolo riguardo ad un sondaggio in rete pubblicato sul sito di Virgilio Notizie. Si chiede qual’è il giornalista più credibile e le risposte sono davvero sorprendenti. Ecco il risultato dopo circa 3500 votanti:

    Marco Travaglio 52.2 %

    Emilio Fede 3.4 %

    Clemente Mimun 1.6 %

    Vittorio Feltri 10.1 %

    Maurizio Belpietro 3.2 %

    Ezio Mauro 4.8 %

    Concita De Gregorio 2.3 %

    Roberto Saviano 6.5 %

    Bruno Vespa 4.4 %

    Enrico Mentana 11.5 %

    Come si vede chi si informa in rete piuttosto che attraverso i media tradizionali ha delle opinioni ben chiare. Però non dobbiamo farci troppe illusioni, anche la rete finirà per essere dominata dai soliti noti, già ci stanno provando ad imporre regole censorie. Ora il fenomeno è ancora marginale, quando il potere dei media tradizionali non avrà più il peso che ha attualmente, la rete diventerà il loro nuovo strumento di dominio.

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    carmelo ha detto:

    Il quotidiano Libero amplifica lo “scoop” de L’espresso mentre il manifesto rende giustizia nel silenzio mediatico e politico attorno alla vicenda. Possibile che l’aver utilizzato uno “scoop”, che tale non è come abbiamo ampiamente dimostrato ieri, al fine di evidenziare degli aspetti e innescare un dibattito culturale attorno alla figura del “Migliore” partendo da un giudizio che sembra inappellabile, non trovi risposte?

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    Prometheo ha detto:

    Sono whfmax, alias “Prometheo” dal 1997, l’autore del video su youtube tramite il quale è stato in parte documentato il falso scoop de L’Espresso.

    Vorrei affondare meglio il dito nella piaga del “tuttismo d’autore” di cui il gruppo editoriale La Repubblica-L’Espresso si fa promotore dalla notte dei tempi.

    Dichiaro: di aver preso, a mia volta, i fotogrammi del documento “Storia Zoccola della Sinistra Bottegaia” con una fotocamera digitale durante un documentario trasmesso da TG2 Dossier. Qualche settimana prima, in occasione di alcune sciorinate sulla Rivoluzione d’Ottobre.

    Sono stato colto di sorpresa e non ero attrezzato per videoregistrare normalmente. Ma le immagini del grande scoop veltroniano arrivano praticamente da lì.

    NON solo. Qualche tempo dopo, il sito di TG2dossier pubblicò le puntate ed era anche FACILE SCARICARLE. Le hanno rimosse solo quando si era sparsa la voce che vi erano 3 secondi di un comizio pubblico dell’ingegner Bordiga, per cui il sito del TG2 era stato preso d’assalto.

    NON solo.

    L’espresso.… hahahahahah

    Dal 4 Dicembre del 2007, lo stesso video che ha sbugiardato il “tuttismo d’autore” risulta essere pubblicato addirittura da un blog, “papillon”, ospitato proprio dal servizio gratuito de L’Espresso :)))) Ma la baronia editoriale di certe redazioni si occupa solo di dare qualche sguardo alle fregnacce… “d’autore”.

    Ah… naturalmente, le migliaia di visite al video del canale whfmax, rilanciato in duplicato anche dal canale NunVeReggaeCchiù, sono dovute soprattutto ai contatti nati da numerose segnalazioni effettuate sul blog di Grillo.

    Ecco, la Vera Storia, del Falso Scoop.

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