Dove vive el colombiano che difende NarcoUribe nel mondo di Peter Pan? le rispondo perche ha scritto tutte falsità e menzogne ma in maniera educata.…scrivo in italiano perchè la maggioranza di questo sito sono italiani…Lei ha rifatto la intera storia di Colombia inneggiando a Narcouribe che è considerato dagli stessi suoi ex alleati come un corrotto assassino e delinquente.…
Ricordo molto rapidamente alcuni punti:
1)La magistritura e la stampa libera di Colombia hanno inchiodato Uribe alle sue responsabilità
2)Le ricordo la storia di Varito come lo
chiamava con affetto “su primito” pablo escobar…
3)Le ricordo che milioni e milioni di colombiani sono fuggiti non dalla guerriglia, ma dalla criminale politica della putrida oligarchia narcotrafficante
4)La violenza è sempre stata da una sola parte dall’assassinio vile del nostro Gaitan al bogotazo… alle migliaia di assassinati dall’esercito nelle più remote province.…
le ricordo che la “vacuna” i colombiani la devono pagare a quelle bestie drogate dei paracos,che lei non nomina assolutamente.…
5)Evidentemente non è mai entrato se mai lo ha fatto in questi giorni nei barrios
popolari quando scatta il coprifuoco delle bestie assasine “aquilas negras“
con le loro ronde a caccia di sovversivi
o indigenti o poveri emarginati o mendicanti.…
6)Dimentica l’orrore delle migliaia di fosse comuni che la magistratura colombiana ha scoperto con decine di migliaia di colombiani squartati dalle bestie paracos in combutta con l’esercito.…
7) ignora che proprio in questi giorni
le autorita colombiane e non i comunisti che frequentano questo sito hanno scoperto nuovi metodi di sterminio degli oppositori del governo come i forni crematori del Nord di Santander progetto di quel infame assassino del mafioso italiano Salvatore Mancuso…
8)le ricordo che dire che Uribe ha la grande maggioranza con se in elezioni dove vota meno del 50% dei colombiani
e chi vota contro in ogni area sociale paga poi un conto orribile della vendetta dei paracos.….i colombiani non votano perchè sono terrorizzati!!!!!
9)le autorita danno da 40 anni la falsa notizia della liquidazione della guerriglia, che in questi giorni sta dando formidabili colpi militari all’esercito.….
10) Alla base dell’esrcito c’èun forte malcontento per questi poveri ragazzi mandati a morire per difendere gli interessi della putrida oligarchia apatrida.….
Per finire di fronte alla statua del comandante delle farc-ep a Caracas a Plaza Manuel Marulanda Velez accorrono sempre più colombiani per un saluto bolivariano al Comandante…
caro colombiano milioni di colombiani anche moderati o liberali aspettano il momento in cui Narco Uribe finisca di fronte ad un tribunale colombiano per crimini contro l’umanita e narcotraffico!!!!!!!!!!
SALUDOS BOLIVARIANOS

Elio, grazie, so che quando sei qui sei molto occupato. Stiamo cercando di mettere insieme un gruppo di persone, ringrazio quanti hanno già scritto. Sono molto contenta di riuscire a fare questa cosa con voi.

Annalisa, fossi in te non incoraggerei i deliri di “anonimo del #1″, definendoli “utilissimi e importanti”. In primo luogo perché frasi come quelle dedicate alle “ottime gru iraniane” non sono né utili né importanti, ma soltanto l’ovvio parto d’una mente molto disturbata. E, in secondo luogo, perché non mi pare il caso di amplificare con un linguaggio da terrore robespierriano (come diceva la quel tale, la prima volta come tragedia, la seconda come farsa…) le grida di “al lupo, al lupo” lanciate dal grande leader bolivariano. Di attentati di questo genere Hugo Chávez ne ha già rivelati almeno una decina. Tutti finiti nel nulla. Meglio, dunque, non dargli corda. Per amore alla verità. Perché è utile e importante (in questo caso davvero) saper distinguere i veri pericoli da quelli inventati per scopi propagandistici o per megalomania. E, soprattutto, per evitare d’alimentare le sanguinolente fantasie dei vari “anonimo #1″.

Ti sapevo un fan del paredón cubano, dolce Eliolibre, ma non immaginavo che la tua passione si estendesse fino alle “ottime gru iraniane” esaltate da “anonimo #1. Spero di non dover presto scoprire che hai un debole anche per la lapidazione. Auguri.

L’anonimo #1 ha tutto il diritto di scrivere quello che pensa e di usare il suo linguaggio. Non tutti sono laureati e questo comunque non vi dà il diritto di ritenervi i detentori assoluti della verità. Vi farebbe bene un poco meno di presenzione.
Io un debole per la lapidazione cè l’ho amaro Cavallini. Se potessi ti lapiderei oggi stesso. Sostituendo i sassi con pomodori, non voglio farti male, solamente ridimensionare la tua presunzione.…
Di nuovo tutta la mia solidarietà all’anonimo #1. Continua a scrivere quello che pensi, magari è meglio che leggere Cavallini, al massimo discutiamo senza che nessuno si atteggi a maestro.…

Sono assolutamente d’accordo con te, dolce Eliolibre. Anonimo #1 ha tutto il diritto di esprimere il suo pensiero. Che è, con tutta evidenza, quello di un aspirante boia laureato in scienze patibolari. Io mi ero solo augurato che una raffinata poetessa come Annalisa ed un “anarchico libertario” come te impegnato nella battaglia per la fratellanza universale, non dessero corda alle sue truculente fantasie. (Truculente fantasia che, vedo, il medesimo anonimo #1 ora cerca di giustificare dicendo che, a suo tempo, anche gli americani usarono la ferocia fondamentalista per i loro scopi. Ragionamenti da boia, per l’appunto).

Pippo, Pippo, ti conviene lasciar perdere altrimenti rendo note le tue mail alle quali mi sono limitato a rispondere a tono come meriti. Cerca di non avere la memoria corta che con me non attacca. Rricordo perfettamente quello faccio, e siccome ho il massimo rispetto per tutti mi riservo il diritto di reagire a dovere quando vengo aggredito. E non fa parte di me l’ipocrisia, come vedi non dico a Cavallini che mi è caro, prendere in giro le persone non è nel mio stile.…

Al.e. mi sa che chi abbocca sei tu. Io dico sempre quello che penso presentandomi con la mia faccia. Ed a testa alta. Sono un libertario, agnostico e comunista, posso? Ed a te sembro uno che abbocca? Solamente continuo a sostenere con forza il diritto di Anonimo #1 di dire quello che meglio crede. O tu hai qualche diritto in più? Fossi meno arrogante risponderesti alle sue tesi senza tirare in ballo chi mangia i bambini, patrie e morti e chi abbocca a tutto. Se fossi meno arrogante, ed un poco più intelligente.…
Buon VOTO COMUNISTA a tutti coloro che NON ABBOCCANO ai furbi ed alla loro propaganda!!!!!!
Ps. Chissà perchè quando inteviene qualche solito noto appaiono sempre misteriosi commentatori.… Meditate gente, meditate.…

Raffinata forse no, Annalisa, ma poetessa sì. E mi resta la curiosità di capire che cosa, come poetessa, tu abbia trovato di “utilissimo e importante” nella macabra esaltazione delle “ottime gru iraniane”. Anche se, devo dirti che l’intervento di Ale.e. mi ha in parte convinto. Forse davvero “anonimo #1″ ci ha presi tutti in giro. E certo è che — ci abbia o non ci abbia presi in giro — si esprime così come agli anticomunisti più sfegatati (e a Eliolibre) piace credere che si esprimano i comunisti. Non si tratta di censurare nessuno Annalisa. Né di “discutere lo stile di anonimo #1″ (cosa che, ne convengo, è assolutamente inutile). Si tratta di non incoraggiare, con complimenti fuori luogo, parole ed immagini di chiara matrice forcaiola.

Accetterò la nomina, Annalisa. Ma solo quando tu mi avrai finalmente spiegato — se possibile in poesia — che cosa vi sia di “utilissimo e importante” nelle “ottime gru iraniane”. Perché — rivoluzione o non rivoluzione — molto difficile sarebbe fare la “voce morale” in un blog che considera morale il linciaggio.

Pedro querido, intanto la polizia peruviana, secondo qualcuno paese “democratico” non dittatotriale come Venezuela, Bolivia, Ecuador.… continua a fare strage del proprio popolo.… Notizie sulla stampa “democratica”? Niente, o quasi. Meglio parlare di una blogger cubana che si arricchisce spandendo m…a contro il proprio governo, pacifico e difensore dei diritti di tutti gli oppressi. Che schifo la finta democrazia.… E che schifo Sansonetti a Matrix!!!!!!!!
Ora mangio e vado di corsa a votare comunista, il primo VOTO, anzi i primi due, del mio seggio saranno VOTI COMUNISTI ANTICAPITALISTI! Un buon segno no?

Elio, lo que afirmas es exacto y refleja la realidad oculta de Latinoamêrica.
En este mismo blog existe un nexo con al Asoziacione d‘ Amizicia con il Popolo Mapuche que demuestra que en Chile aûn se aplican leyes que fueron establecidas por el dictador Pinochet. Pero, evidentemente, los problemas de los îndigenas no ocuparân jamâs la primera pâgina de los periôdicos en manos de la burguesîa empresarial.
En cambio, una joven “bloguera” cubana es elevada al altar de la fama,recibe millonarios premios y la convierten en sîmbolo de rebeldîa y libertad.
Yoani Sânchez continuarâ desprestigiando la revoluciôn cubana, hablando de hambre, miseria y violaciones a los derechos humanos, cômodamente instalada en un barrio acomodado de la Habana (basta ver el video donde muestran su departamento). Saturarâ las pâginas de su blog despotricando contra el racionamiento y la escasez, de persecuciones y censuras, nadie se lo impedirâ, no serâ encarcelada y seguramente saldrâ al exterior como una versiôn renovada de lo que fue la campaña mediâtica organizada en torno a Ingrid Betancourt.
Es fâcil saltar a la fama cuando periôdicos como el Times o El Paîs son los que mueven los hilos mediâticos.
Pero, todos sabemos, que los verdaderos hêroes son las masas populares que estân poniendo fin a siglos de injusticia y explotaciôn.
Lo reitero, una vez mâs, con los fascistas no se concilia ni se dialoga, se les combate,eternamente, hasta la victoria final, como sucede en la Cuba heroica.

Cavallini;
Con cûal derecho hablas de revoluciôn y “compañeros”?
Quê sabes de sueños e ideales que te son contrarios?
Porquê no nos explicas TUS ideales y abandonas por un instante la hipocresîa?
Despojate de la mâscara de seudo dêmocrata y te presentes como lo que realmente eres: un fascista.
Hasta pronto, caricatura.

Più la discussione avanza e più mi convinco che anonimo n.1 è soltanto un anticomunista travestito. Chissà come se la sta ridendo di Annalisa, di MC, di Eliolibro e di quel maestrino di Pedro…Via, provate a rileggere quel che ha scritto. Vi pare che ci sia, al mondo, un comunista vero che parla così?

Felicitaciones, conspiscuos representantes del “Pueblo de la Libertad”.
Dios los crîa, Berlusconi les reûne.

Oppure di buontempone, che si diverte, con i luoghi comuni. Aspettando che la gente abbocchi.

Pensavo fosse ovvio, Cavallini, eppure non lo è evidentemente. Evidentemente c’è un bisogno maniacale di puntualizzare virgole e spazi in questo blog. Non te lo dico in poesia, credevo fosse scontato che nessuno che abbia un po’ di senso civile ( e tanto meno io che con una associazione di difesa dei diritti umani ormai collaboro attivamente da un po’ di tempo) possa applaudire le condanne senza nemmeno uno straccio di processo e tanto meno le impiccagioni alle gru. Credevo fosse ovvio che io sia contro la pena di morte in qualsiasi parte del mondo, come giustamente fa notare qualcuno, lo sono sia i comunisti che gli anarchici. Come dice l’anonimo 32, quella dell’anonimo 1 (ma vi piace così tanto essere identificati con dei numeri? boooh) a me è sembrata soltanto una frase provocatoria e come tale io l’ho presa. Quando l’ho salutato egli ho fatto i miei complimenti era per le precisazioni (che mi sono sembrate di tutto rispetto) riguardo al fatto di Chavez, alla Bolivia etc etc, credendo tra l’altro che sia l’anonimo 1 e Santos fossero la stessa persona. Se tu Cavallini, perdessi il vizio che hai di giudicare le persone dalle virgole, forse ti accorgeresti che perdi un sacco di tempo a cercare aghi inesistenti in pagliai che possono essere anche interessanti, prova qualche volta a fare come suggerisce l’amico Pedro, mettendoci “meno lengua y mas cerebro”. I discorsi avvolti su se stessi non servono a nulla.

Sai Annalisa , cosa penso, che tu ai una discreta conoscencia della realta latino americana, no entro come ti o gia deto in privato, nela questione Colombia, molto complicata que io francamente conosco poco. Ma la sitiacione volubile del latino america, no si puo radicalizare con scontro destra –sinistra. L’ evolucione che sta abenendo in questi ultimi 10 anni e frutto di anni di lotta dei popoli latini.Sganciarsi da decenni di controlo yenki no es facile. Forse l’errore que si comette è quelo di vedere amici e nemici ‚da persone terze, voi europei.Voi pensate di ridure la storia asimilandola a quela vostra ma e un erore.Prima noi abiamo avuto la squiavitu, cosa che voi no avete avuto, clasificando gli uomini in seria a e seria b, problema ancora vivo, anche in Cuba, imaginiamo quelo che c è nel resto del sud america, secondo, la figura que noi latini abiamo del lider è molto diversa da voi europei, crediamo ancora que il lider abbia potere di vita o di morte su di noi,psicologicamente portiamo rispeto o odio come se fosse il nostro padre padrone.Il latino america, a degli sviluppi ora che superano gli stati uniti con due stati di riferimento que sono Venesuela e Brasile, noi poveri Cubani non contiamo nula. Nel gioco di potere entra la Colombia, stato con moltisimi soldi sporchi, que cerca di esere un terzo polo di atrazione, ma que non riesce a sfondare in questo gioco.
Il comunismo parlato da Pedro e una cosa que non rege piu nei nostri paesi, anche il sub comandate Marcos que aveva capito veramente la risoluzione di molti problemi no parla piu di comunismo e socialismo, ma di auto determinacione dei popoli indios e latini. Prova a pensare una politica coletiva per dei indios abituati a vivere con il loro prodoto, coltivato liberamente, sarebe la rovina di centinaia di ani di loro storia e cultura. Amo le tue bataglie, sincere , ma le trovo tropo ideologiche per un fine politico no per un fine di libertà e autodeterminacione dei popoli.

Sr. Ibarra.
Su discurso es exactamente idêntico al utilizado por un ex ministro de Salvador Allende, el senador Fernando Flores para justificar conducta indigna y traidora al sumarse a las filas de aquellos que representan a los herederos del pinochetismo. Incluso ha tenido el desscaro de crear Chile Primero, un partido polîtico que en sus postulados dice que hoy “no existen banderas de derecha ni de izquierda”.
Sr. Cavallini.
Es absurdo banalizar la justicia y decir que depende del placer de las personas.
Hipotêticamente, si Pinochet hubiese sido juzgado y condenado a muerte… cuâl cree que serîa la reacciôn de la mayorîa de los chilenos?
O debemos criminalizar a los partisanos por la ejecuciôn de Musssolini?
Mâs preocupante es amparar criminales, pisotear la memoria histôrica y apoyar la impunidad.
Ni rencor, ni odio, sôlo verdad y justicia.

Pedro, nessuno ha mai detto che la giustizia dipende dal piacere delle persone. Anzi, la giustizia — quella, talora anche sommaria, che la fa finita con i tiranni — non ha proprio niente a che vedere con la discussione. Il punto era (ed è) che l’ode alle “ottime gru iraniane”, regalataci da anonimo #1, era il chiaro riflesso di fantasie patibolari che nulla hanno a che fare con la giustizia o con la rivoluzione. O meglio: che usano la rivoluzione (ed un’idea distorta e macabra di giustizia popolare) per dare sfogo alla propria passione originaria. Che è, per l’appunto, quella di linciar gente. In ogni caso — sebbene in disaccordo — noto con piacere come, per una volta, tu sia riuscito ad esprimere un concetto senza dare del fascista al tuo interlocutore. Stai migliorando. Continua così.

Caro Cavallini, scusami ma il tempo che ho a volte per leggere tutti i commenti e rispondere uno ad uno è limitato… vorrei ma non posso sempre. D’altra parte ognuno qui è responsabile di quello che dice, indipendentemente da quello che dico o non dico io.
Saluti.

Che bello sentire parlare Eliolibre di libertà di parola,la speranza è sempre l’ ultima a muorire.

Pippo, ti sembro nervoso? Al contrario felicissimo! Il responso delle europee non poteva essere così chiaro. Il Duce di Arcore che diceva di essere al 75% e chiedeva il plebiscito è stato impietosamente ridimensionato, la socialdemocrazia che sosteneva il capitalismo è stata sonoramente battuta, il 60% degl Europei non credono più in questa Eutropa e non vanno a votare. Si aprono sterminate praterie per un vero cambiamento. Basta che non lo lasciamo fare agli artefici del fallimento e presto la SINISTRA vera diventerà l’unica alternativa possibile al disastro in cui ci hanno portato.
Oggi per me che ripeto queste cose da anni è UIN GIORNO TRIONFALE. Ora al lavoro, c’è molto da fare cara Annalisa, non perdiamoci in dibattiti inutili con inutili interlocutori.
Anonimo, io sono sempre stato uno strenuo difensore della libertà di parola, non so tu.…

Sogno un mondo LIBERO dallo sfruttamento e dall’ignoranza! Scusami se questa parola ti coinvolge, ma se non la smetti di stropicciare le parole per fingerti “povero cubano”.…

Pedro scusa di che? Anzi credo sia importante parlare di elezioni, purtroppo c’è veramente poco da dire, era prevedibile. La cosa veramente triste e che fa rabbia è sentirsi veramente non rappresentati più da nessuna parte, almeno per quelli che hanno votato la così detta “sinistra radicale” nè in Italia e nè in Europa e questo fatto di non dare rappresentatività politica alle persone la chiamano democrazia. Bah.

Forse Annalisa qualcuno ha capito gli errori commessi ed ha deciso di cambiare strada. Ho visto Rizzo ieri sera sulla 7 e mi sembra che abbia chiarito ad uno stralunato Giordano che riconoscere gli errori e cambiare registro sia inevitabile. Ha poi aggiunto che la sinistra deve smetterla con atteggiamenti da snob e tornare a frequentare i lavoraori, le frabbriche, le aree di disagio e le tematiche che sono il compito della sinistra. Mi sembra che si possa già parlare di un inizio di riscatto.