Solidali con la Rivoluzione Bolivariana

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L’ ambasciatore colombiano presso l‘ Organizzazione degli Stati Americani (OEA)tramite il quale la Colombia ha denunciato nei giorni scorsi il Venezuela per favorire protezione alla guerriglia delle FARC risulta inabilitato a vita nel suo paese a ricoprire incarichi pubblici per essere accusato di corruzione. 
Il presidente uscente della Repubblica di Colombia, Alvaro Uribe Velez, per l’ennesima volta attacca il governo rivoluzionario e bolivariano del Venezuela, cercando i pretesti più assurdi per scatenare la guerra e destabilizzare il continente latinoamericano a cominciare dai Paesi dell’ALBA, l’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America.
L’accusa è sempre la stessa da anni: sostenere l’insorgenza armata in Colombia, se non addirittura dirigerla!
In realtà Alvaro Uribe Velez non ha mai goduto di nessuna autonomia politica dalla volontà degli USA. L’imperialismo USA e le truppe yankee la fanno da padrone, senza dare conto per i crimini commessi contro la popolazione colombiana in decenni di occupazione. Il criminale Uribe ed il suo governo sono totalmente corresponsabili con l’imperialismo USA per i crimini politici e sociali commessi.
Mafia, narcotraffico, fosse comuni di inermi contadini, paramilitarismo, lo scandalo dei ‘falsi positivi’: giovani figli delle popolazioni indigene massacrati perché semplicemente sospettati di essere simpatizzanti della insorgenza guerrigliera o fino al punto di essere uccisi e poi travestiti da guerriglieri per incassarne i premi e mostrare alla stampa di regime risultati militari positivi in realtà inesistenti, sono ormai la storia quotidiana di un popolo martoriato a tutto vantaggio dei lacchè oligarchici locali e dei loro padroni usamericani.
Nonostante i titanici sforzi messi in campo dal Presidente Hugo Chávez Frias per sostenere i dialoghi di pace e il processo di scambio umanitario dei prigionieri di guerra ed evitare l’escalation conflittuale con la fraterna Colombia ed il suo sottomesso ed infido governo, di nuovo i rapporti diplomatici si sono spezzati.
La più grande fossa comune di tutta l’America Latina viene scoperta in questi giorni nel Dipartimento del Meta, in Colombia, proprio nei pressi di una base militare. Risulta incredibile che qualcuno possa ancora considerare democratico il governo colombiano.
Le stesse forze che massacrano da decenni impunemente il popolo colombiano sono contemporaneamente impegnate nel processo di destabilizzazione delle forze di progresso che enormi sforzi stanno mettendo in campo per costruire il protagonismo partecipativo e democratico in Venezuela.
Facciamo appello, anche in Italia, a tutte le forze di progresso a difesa della Rivoluzione Bolivariana e delle sue conquiste umane e sociali al fine di denunciare e contribuire a fermare i crimini dell’imperialismo, delle oligarchie e delle elites antipopolari al governo in Colombia nonché delle loro quinte colonne infiltrate in Venezuela.
Il loro obiettivo è sempre lo stesso: impedire l’esercizio della sovranità e dell’indipendenza nei paesi latinoamericani distruggendo le esperienze emancipatrici delle Reti ed Organizzazioni Sociali, del Potere Popolare e della possibilità di edificare un sistema sociale, politico ed economico a misura di essere umano.
Viva la Rivoluzione Bolivariana!
Viva la Solidarietà Internazionalista!
Viva il Socialismo!
27 luglio 2010
adesioni:
antimp_naathotmaildotcom
Circolo Bolivariano “José Carlos Mariátegui” – Napoli
Associazione Nazionale delle Reti ed Organizzazioni Sociali (Capitulo ITALIA)
RedPorTiAmerica – www.redportiamerica.com
Collettivo redazionale “ALBAinFormazione”
Centro Culturale “La Città del Sole” – Napoli
Associazione “L’Internazionale”
Circolo Bolivariano “Antonio Gramsci” – Caracas
Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba – Circolo Campi Flegrei – Napoli
Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba – Circolo di Roma
Associazione Solidarietà Proletaria – ASP
Associazione Nazionale “Nuova Colombia”
Coordinamento Nazionale Bolivariano – CNB
Comitato Comunista Romano
Sindacato Lavoratori in Lotta –SLL
P-CARC
Collettivo Casoria Antifascista (NA)
Doriana Goracci – Capranica (VT)
Giorgio Sabaudo – Brescia
Giovanni Nuvoli –Firenze
Roberto Osimani – Lavagna (GE)
Walter El Nagar – Milano
Mariastella Aiello– Marano di Napoli
Andrea Salomoni –Ancona
Alessio Nalin – Venezia
Rosanna Ceroni – Castiglion Fiorentino
Annalisa Melandri – www.annalisamelandri.it

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