Nasce l’ Agenzia di Notizie della Resistenza Libica — solidarietà
Mentre in Italia, il movimento pacifista e internazionalista (esiste ancora? converrebbe chiedersi) tace gravemente sul ruolo dell’Italia nell’ invasione della Libia, rendendosi di fatto complice di una guerra di stampo neocoloniale, a Caracas nasce Al Mukawana — l’Agenzia di Notizie della Resistenza Libica, con lo scopo preciso di “dare battaglia mediatica contro la manipolazione delle informazioni che realizzano le grandi multinazionali come Al-Jazzera, Al-Arabiya, Reuters, BBC, Euronews, AFP, EFE, tra le altre”. Quello che segue e’ un comunicato che insieme alla grande giornalista argentina Stella Calloni e Marinella Correggia giornalista de il Manifesto, con altri operatori dell’informazione, militanti ed attivisti abbiamo voluto far giungere al collettivo venezuelano che gestisce l’ Agenzia. Il comunicato ‘e stato letto e reso noto nel corso della presentazione pubblica dell’ Agenzia che si e’ tenuta lunedì scorso, 19 settembre a Caracas e al quale hanno partecipato la giornalista Cristina Gonzales, Hindú Anderi, per il Foro Itinerante de Participación Popular, l’ Ambasciatore siriano in Venezuela, Dr. Ghasan Abbas, il corrispondente di TeleSur in Libia, Rolando Segura y l’ analista internazionale Miguel Koba. (A.M)
FUORI L’ ITALIA DALLA NATO!!!
I sottoscritti firmatari, giornalisti, intellettuali, militanti politici e sociali, tutto il movimento sociale mobilitato in sostegno dei popoli e contro i soprusi di un impero genocida, invitiamo l’opinione pubblica ad unirsi in una azione solidale con i fratelli libici e il loro legittimo governo. Esprimiamo il nostro ripudio di fronte all’invasione coloniale delle grandi potenze che hanno negato ogni possibilità di dialogo per la pace, come avevano prospettato i paesi dell’ Unione Africana e dell’ ALBA.
Gli invasori, potenze pro imperialiste, riunite sotto la bandiera genocida della NATO, di fatto già avevano pianificato l’occupazione e il saccheggio di quel paese e la negazione del suo diritto all’ autodeterminazione.
Paese, che vale la pena ricordare, in alcuni momenti storici ha dato prove innegabili di solidarietà con i popoli del mondo e con le loro lotte di liberazione quando questi soffrivano situazioni simili a quelle che oggi si stanno vivendo in Libia.
Rifiutiamo con assoluta fermezza che si invochi l’ “umanitarismo” mentre si scaricano tonnellate di bombe intelligenti contro la popolazione disarmata, giustificandosi con le menzogne più ignobili come il presunto bombardamento contro i civili da parte delle truppe di Gheddafi, cosa che non è mai successa, come comprovato anche dagli osservatori indipendenti ai quali non è stato dato ascolto.
Respingiamo inoltre la Risoluzione 1973 dello scorso 17 marzo del Consiglio di Sicurezza dell’ ONU, approvata senza ascoltare gli osservatori indipendenti, mentre appena due giorni dopo, violandola apertamente, gli invasori hanno iniziato i bombardamenti che continuano ancora oggi su una popolazione disarmata di soltanto sei milioni e mezzo di abitanti.
Rifiutiamo il riconoscimento che alcuni paesi hanno concesso al governo coloniale dei cosiddetti “ribelli”, avallando i crimini di guerra che si stanno commettendo contro il popolo libico. Avallando la tortura, i massacri, gli atti brutali commessi dai mercenari che la NATO ha inviato in Libia mascherati da “opposizione ribelle”.
Ricordiamo che su questa terra sono caduti i corpi di oltre 50mila libici, tra i quali bambini, e anziani, donne e leader religiosi.
Avvisiamo la comunità internazionale sui massacri di stampo razzista che si stanno commettendo contro la popolazione negra.
Esigiamo giudizio e castigo per i responsabili di questi crimini di lesa umanità, cosi come ripudiamo coloro i quali oggi sono diventati complici delle peggiori aberrazioni.
Avvertiamo inoltre l’opinione pubblica internazionale che in Libia si sta avviando un sinistro precedente, non si avrà infatti in futuro nessuna remora nell’attaccare qualsiasi paese dotato di grosse risorse naturali. A partire dalla crisi del capitalismo, con la sua disperazione, non avranno dubbi quando si tratterà di scaricare la loro voracità contro qualsiasi altro popolo.
Per tutto questo appoggiamo e salutiamo la nascita dell’Agenzia di Notizie della Resistenza Libica (ANRL) e invitiamo i comunicatori sociali, i giornalisti, gli scrittori a collaborare con questo progetto con lo scopo di condurre questa necessaria battaglia mediatica.
Alla comunità internazionale chiediamo collaborazione per la diffusione di ogni materiale che possa mettere a nudo l’orrore che si sta commettendo contro un popolo che ha fatto uso del suo legittimo diritto: decidere chi deve governarlo.
Inviamo la nostra piena solidarietà a tutto il gruppo di lavoro dell’ Agenzia di Notizie della Resistenza Libica (ANRL) in modo particolare al suo collettivo che la presenterà formalmente a Caracas il prossimo 19 settembre negli spazi del CELARG alle 5:00 pm.
SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO LIBICO, BASTA CON LE INVASIONI IMPERIALISTE che hanno prodotto già tanti genocidi in pieno secolo XXI, in nome della libertà.
Stella Calloni, periodista, escritora investigadora, Argentina
Annalisa Melandri, activista por los derechos humanos
Marinella Correggia, ecoattivista Red No War, periodista, escritora
Dick Emanuelsson. Periodista sueco.
Miriam Emanuelsson. Camarógrafa hondureña.
Ingrid Storgen. Periodista. Argentina
Cristina Castello, poeta y periodista argentina, Francia
Alberto Cabrera — Comunicador, reportero gráfico, Argentina
Geraldina Colotti, giornalista e scrittrice, Italia
Aurora Tumanischwili Penelòn
Guillermo López
Igor Calvo. Militante de base del FNRP, Honduras
Aline Castro, Red por Ti America, Brasil
Carlos Loza, Junta Interna de ATE, AGP (Asociacion General de Puertos en la Central de Trabajadores de la Argentina, CTA)
Carlos Guanciarrosa, Agrupacion Enrique Mosconi, Fetera en CTA Argentina
FeTERA Flores (colectivo de base de la Federación de Trabajadores de la Energía de la República Argentina en CTA.)
Eduardo Espinosa, ATE, (Asociacion de Trabajadores del Estado, en CTA) Ministerio de desarrollo humano de la provincia de Buenos Aires, Argentina
Convocatoria por la Lineracion Nacional y Social Frente Sindical Argentina
Carina Maloberti, secretaria de organización nacional de ATE, CTA Argentina
Alejandro Cabrera Britos delegado ATE (Asociacion de Trabajadores del Estado) de la CTA en el SENASA (Servicio Nacional de Saniodad y Calidad Agroalimentaria)
Junta Interna delegados en DILAB (Direccion de Laboratorios)
Martinez – Buenos Aires Argentina
Compañeras y compañeros de Convocatoria por la Liberacion Nacional y Social Argentina
Agrupación “Tolo Arce”- ATE-SENASA Capital Federal
Agrupación “Germán Abdala” — ATE-Ministerio de Trabajo de la Nación
Agrupación “8 de Marzo ” — ATE– UBA — Fac. de Ingeniería
Agrupación ” Agustín Tosco” — Río Segundo — Córdoba
Democracia Popular — Rosario — Santa Fe
Agrupación Martín Fierro ( Varela — Alte. Brown - Mar del Plata y Cipoletti )
Maria Rosa Gonzales, comunicadora social Argentina
Josep M. Pijuan
Norberto Ganci, Director – El club de la Pluma, Argentina
De Pana!!! Periódico Alternativo
Jorge Téllez, Nicaragua.
Ahmine Salah — red Nicaragua_Socialista — Nicaragua
Giorgio Trucchi — periodista – Nicaragua
Andrea Quispe (Dirigente del Movimiento José María Arguedas).
Diego Motta (Secretario de Prensa del Gremio de Escritores del Perú)
Jaime Lastra (Director del Área Político de la Universidad Socialista del Perú José Carlos Mariátegui)
Zelideth Chávez Cuentas (Presidenta del Gremio de Escritores del Perú)
Martín Reátegui (Presidente del Bloque Popular Amazónico — Iquitos).
Martín Guerra (Primer Secretario del Movimiento José María Arguedas)
Winston Orrillo Premio Nacional de Periodismo del Perú. Catedrático Principal de la Universidad de San Marcos, de Lima
Comité Amigos Puerto Rico
Salvador Tió, defensor derechos humanos y comunicador Puerto Rico
Nelly Mendez – comunicadora social Argentina
Raul Moreno – comunicador social Argentina
Guillermo Ponce – poeta y comunicador social Argentina
Julio Carmona, poeta y escritor, Perú
Marta Speroni, militante por los DD.HH.
Luis Britto García, escritor, venezolano
Ángel Guerra Cabrera
Carlos Zelaya Herrera Periodista en Resistencia Miembro de la Red Profesionales Latinoamericanos contra el Abuso de Poder.
Alfredo Viloria P. Ing. Y Comunicador, Productor y Conductor en Guachirongo 98,5 fm y en Barquisimeto FM 88.5 Venezuela
Henry Rueda– desde Nueva Esparta Venezuela
Hindu Anderi, periodista y activista, coordinadora del Foro Itinierante de Participacion Popular
Yásser Gómez. Periodista. Editor de Mariátegui. La revista de las ideas.
Bayardo Ariza Olarte
Victor Nogal, Comunicador Alternativo
Attilio Folliero, economista, profesor universitario en la facultad de Ciencias de Comunicaciones en la UCV de Caracas
Florencia Beloso Periodista Tv Pública Argentina
Chela Vargas, historiadora. Docente U.CV. articulista del Correo del Orinoco.
Carmen Bohórquez Historiadora y Filósofa Venezuela
Frente Popular (Guatemala)
Sara Guterriez y Américo Roca Dalton, www.hondurastierralibre.com
Grupo SakerTi (Nuevo Amanecer)
Carlos Molina Velásquez profesor universitario-El Salvador.
Carlos Aznárez, director de RESUMEN LATINOAMERICANO
Luis Miranda Resendiz – Comision política del Partido Popular Socialista de Mexico
Lcda. Aleida Centeno Rodriguez , Puerto Rico
Milena Kantor Docente del IUNA Instituto Universitario Nacional de Arte Argentina
Humberto Carrillo delegado del Frente Popular de Guatemala en USA
Carlos Valencia FMLN Ciudad Delgado
Víctor Manuel Ramos Escritor, Académico, Profesor Universitario. Honduras
Maruca González por APIA — Agencia Periódistica de Información Alternativa de México.D.F.
Gerardo Benavides Caldas Economista, docente de la UNMSM
Luis Vicente Moreno Director Periódico El Mundo de Lomas de Zamora Bs. As. Argentina