Nasce una casa editrice di ebook, di buone penne e troppe idee. @orsatti63 eBook editions dal 30 maggio

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Scritto il 28 mag 2012 | 0 commenti | | In: Cultura, Featured

 

Ecco come, da un bisogno, nasce un’idea semplice. @orsatti63 eBook editions

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“Sebastiano, penso che sia arrivato il momento di farlo questo passo. Mettere in piedi una piccola casa editrice, artigianale, curata, pensata. Come si faceva una volta, con un chiaro progetto culturale e politico”.

“Non hai una lira Piè. A volte neanche per mangiare”.

“E che c’entra? Una casa editrice è un’idea, un mestiere. E tu sai perfettamente cosa stritolerebbe un editore classico se volesse aprire. La stampa, la distribuzione e il magazzino. Io pensavo a altro. A quell’1% del mercato librario. Gli ebook. I costi sono il lavoro. E i rapporti. E poi le tasse e la quota che si trattiene la piattaforma di distribuzione”.

“Anche questo è vero”.

“E finalmente si potrebbe pagare più del misero 10% gli autori. E dargli li strumenti per il controllo mirato della distribuzione. Quella trasparenza di cui noi che libri ne abbiamo scritti abbiamo sempre sentito la mancanza”.

“Pensi al doppio?”

“No, Seba. Penso almeno al 30 per gli autori. Perché sono gli autori che mettono cuore, fatica intellettuale e faccia. Ma non è solo questo a cui penso. Io vorrei pubblicare solo i libri che leggerei. Io vorrei dare il mio segno, cercare autori conosciuti o no ma che scrivono libri veri, di carne e sangue. Pensando gli ebook come libri e non ‘mini libri’, un ibrido fra il libro classico, la pagina web e il pezzo di giornale. Io penso che gli ebook possano avere la stessa dignità di un libro cartaceo. E lo stesso peso culturale”.

“Ci sono giganti”.

“Che sono lenti, che non fanno rete, che non si contaminano e non si mettono in gioco. Che pesano i libri come semplici prodotti di marketing, che sacrificano il segno, la scelta, la cura alla monetizzazione pura e semplice delle idee. Tanto per farti un esempio, io vorrei che la mia casa editrice si ibridasse continuamente con altri soggetti, con altri progetti editoriali su progetti culturali comuni. Fare ebook insieme a Errant Editions con cui sto già collaborando e sono già una piccola realtà, o con Orioles e il suo gruppo de I Siciliani Giovani, o con il gruppo di giovani autori che gestisce un blog letterario, con le piccole case editrici tradizionali come Coppola o come Socialmente del mio amico Oscar Marchisio, che so che se fosse ancora vivo oggi starebbe a fare questo discorso con noi ora”.

“Non è un’idea scema. Potrebbe funzionare”.

“Non mi illudo. Ci si prova. Ma dare un segno e posizionarsi all’interno di questo mercato che si sta formando ora nel nostro paese credo sia possibile. Insomma, che ne pensi davvero?”.

“Che ho un libro da darti”.

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Questa discussione fra me e Sebastiano Gulisano era nell’aria. Siamo amici da non moltissimo tempo ma da molto tempo ci leggiamo reciprocamente. E abbiamo il comune senso di frustrazione di sapere cosa ci sarebbe da fare e l’esperienza di mille fallimenti subiti o a cui abbiamo assistito che fin troppe volte ci frenano. Ma anche la voglia comune di fare una cosa chiara, semplice, a costo zero (o quasi zero perché di costi ce ne sono sempre). Ovvero mettere nella rete un’idea. Semplice, curata e trasparente.

Ecco come nasce il progetto di fare una casa editrice, legata al mio lavoro, alla mia esperienza, a quel poco che la mia firma di autore può contare. Con un nome, @orsatti63 e non Orsatti editore come da tradizione ci si sarebbe aspettati per un’impresa individuale, utilizzando il “marchio” che uso su Twitter. Perché di oggetto culturale destinato e pensato all’interno di una società e di una comunicazione digitale si parla.

Ecco perché a partire da mercoledì 30 maggio inizieranno a comparire ebook sulle piattaforme Amazon (per Kindle) e su Lulu (in formato pdf) marchiate @orsatti63. Il primo a uscire è “Porcilandia”, proprio il romanzo che Sebastiano ha voluto darmi. Seguirà il 5 giugno “Eco MUOStro a Niscemi” di Antonio Mazzeo che è un’inchiesta rigorosa e appassionata e frutto di anni di sudore. Il 10 giugno “Equilibrismi” di Dora Ridolfi (uno pseudomino) che raccoglie racconti sulla transessualità. E poi ancora una decina di giorni dopo “Italian Tabloid” che è un mio romanzo di mafia e non solo che pubblico perché sia chiaro che non tiro indietro la gamba e che è possibile essere editori di se stessi.

Quattro libri (perché gli ebook sono libri a tutti gli effetti) per inaugurare sia il progetto che le due collane portanti dell’edizione: “cerchi nell’acqua” di narrativa e “come pietre” che raccoglie e promuova inchieste e reportage “vecchio stile”. Non solo. C’è altro in lavorazione e in uscita ma non si può dire tutto subito.

Ecco, tutto qua. Il resto lo racconteranno i libri (ebook) che pubblicherò (pubblicheremo). E la squadra di autori che cercheremo di mettere in piedi. Mischiando giovani firme a vecchiacci di esperienza.

Quindi seguiteci. E fate sapere in giro, se volete, che un piccolo progetto editoriale che si metta di traverso ai “giganti” che si vogliono pappare la futura torta del mercato degli ebook ora c’è.

Pietro Orsatti

Per saperne di più e per leggere le schede dei libri in uscitahttp://orsatti63.tumblr.com/

SCHEDA DI PORCILANDIA http://orsatti63.tumblr.com/post/23659827130/porcilandia-di-sebastiano-gulisano-in-uscita

SCHEDA DI ECO MUOSTRO A NISCEMI http://orsatti63.tumblr.com/post/23664886662/eco-muostro-a-niscemi-di-antonio-mazzeo-in

SCHEDA DI EQUILIBRISMI
http://orsatti63.tumblr.com/post/23938113548/equilibrismi-di-dora-ridolfi-storie-attraverso-gli

SCHEDA DI ITALIAN TABLOID http://orsatti63.tumblr.com/post/23670095364/italian-tabloid-di-pietro-orsatti-un-romanzo-in

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