Esserci e non esserci. Poesia ai detenuti scomparsi
Con questa poesia di Adrian Ramírez López (presidente della Lega Messicana per la Difesa dei Diritti Umani LIMEDDH) vogliamo ricordare tutti i detenuti scomparsi in Messico. La poesia è tratta da: Poemas Disonantes – Plaza y Valdes Editores Primer edición octubre 2010
Esserci e non esserci
Tutto ti ricorda.
La tua presenza la sentiamo, e non ci sei.
Come descrivere la tua presenza assente?
Così, semplicemente in questo modo
come ti sentiamo, come ci incoraggi,
come ti guardiamo.
Francisco resisti
come hai sempre resistito,
continua dandoci la tua forza
per aiutarci a ritrovarti.
Quanti milioni di persone sono passate
per la storia?
Quante hanno lasciato traccia?
Ci sono milioni e milioni di desaparecidos anonimi,
ma non voi i detenuti scomparsi.
Voi non siete scomparsi,
i vostri nomi li teniamo con noi,
le vostre biografie sono la storia.
Sono parte della lotta per la democrazia
e le libertà fondamentali;
per essere più umani.
Los desaparecidos sono costruttori di democrazia.
Francisco Michoacán,
Francisco Zirahuem,
Francisco Pueblo,
Francisco con noi.
A Michoacán sei tu,
senza te, ma tu.
Tutti ti cerchiamo.
Ti troviamo in Yanahui,
ti vediamo nella forte Cristina.
Francisco, adesso sei volto di donne
che cercano con sorriso vivo e terra.
Lotta e vita.
Francisco, guardiamo il tuo volto,
sei con noi,
sei andato a cercare gli altri,
a Edmundo e a Gabriel,
e a tutti gli scomparsi,
sei tra loro.
Ti accompagnamo e ti cerchiamo,
a te e a tutti fino a trovarvi.
(Adrian Ramírez López)
Traduzione di Annalisa Melandri