La storia d’Italia conservata nelle case

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Montenegrina – Questa giovane ragazza, fotografata prima della cattura, era sospettata di essere una collaboratrice dei partigiani. Fu uccisa schiacciandole la testa con una pietra: c’era l’ordine di non sprecare pallottole nelle esecuzioni dei “ribelli”.

 
“La storia d’Italia conservata nelle case” è il titolo di una trasmissione che andrà in onda a Radio Onda Rossa  domani,  23 luglio alle ore 11.
Sarà diretta da Salvatore Ricciardi  e si avvalerà della collaborazione dell’amico Gavino Puggioni, esperto e studioso di storia orale e scrittura popolare, che  interverrà telefonicamente.
La trasmissione, alla quale seguiranno altre iniziative  sia editoriali che in rete,  ha per oggetto proprio lo studio della storia orale del nostro paese, fatta e scritta da coloro i quali l’hanno vissuta in prima persona.
Nel corso della prima trasmissione sarà presente Davide Conti, autore del libro: L’occupazione italiana dei balcani – Crimini di guerra e mito Della brava gente (1940–1943). Ed. Odradek.
 
 
“La trasmissione di mercoledì 23 parlerà  del Regio Esercito durante l’occupazione italiana dei Balcani negli anni 1940–1943.
Occupazione caratterizzata da una lunga serie di crimini di guerra, di cui una testimonianza sono le quattro fotografie, (di cui pubblicata su questo sito)  scattate a Niksic in Montenegro da un soldato italiano tra il maggio e il novembre 1942. Delle quattro fotografie racconteremo le loro origini, il loro ritrovamento e le ricerche che ne sono seguite per raccontare la storia, le storie, di cui sono viva testimonianza.” (Gavino Puggioni)
Qui la registrazione della trasmissione di Radio Onda Rossa
 
  1. avatar
    Eliolibre ha detto:

    Saludos a todos desde la Habana. Quì non arrivano gli odori delle carogne che stanno devastando l’Italia. Forse non torno più, a meno che mi arrivino notizie di rivolta.…

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    Simo ha detto:

    Magari! Ti avviso subito.
    Mientras tanto disfrutas de las mas hermosas vacaciones.

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